ACCORGIMENTI
Le piante vanno sistemate secondo alcuni criteri di carattere generale:
-In un punto ben illuminato del giardino, che riceva la luce del sole per almeno 5-6 ore al Giorno.
-Le piante più piccole vanno sistemate sul davanti dell'aiuola (o bordura), quelle più alte sul retro (o nel centro)
-Mettere a dimora gruppi di 5-6 piante di ogni specie: la macchia di colore sarà più appariscente e capace di attrarre le farfalle molto meglio che non un’aiuola dai colori troppo mescolati.
-Per favorire la sopravvivenza dei bruchi, piantare gli esemplari di "piante nutrici" in luoghi nascosti, come alla base delle siepi o dei gruppi di arbusti.
-Deve esserci una pozza d'acqua da cui bere: adatti una fontana con bacinella od un laghetto in cui immergere del terreno frammisto a sabbia, da cui le farfalle possano succhiare acqua e sali minerali.
-Deve esserci un punto di riferimento dove le farfalle possano incontrarsi per iniziare il corteggiamento e da dove possano controllare l'ambiente circostante in cerca di pericoli prima di posarsi sui fiori: occorre quindi piantare almeno un albero dalla chioma compatta (ulivo, giuggiolo, biancospino, corbezzolo, salice).
-Disporre nel giardino anche dei grandi sassi o delle lastre di pietra: le farfalle prediligono riposarvi sopra per assorbire il calore che le pietre hanno immagazzinato durante le ore più calde della giornata
-L'altezza ideale per le piante da mettere a dimora é di 30/45 centimetri. Esse costano molto meno delle piante più grandi e attecchiscono più facilmente.
-Le piante vanno distanziate l'una dall'altra di circa un metro.
-E' consigliabile costruire la siepe con piante appartenenti a specie diverse (almeno 6).
-Gli arbusti per la siepe vanno per lo più piantati durante il periodo di riposo vegetativo, cioé alla fine dell’inverno
-Le piante delle aiuole vanno in genere messe a dimora in primavera.
-In primavera i semi dovranno essere fatti germogliare in un semenzaio. Le piante ottenute con questa tecnica andranno trapiantate nel giardino.